Limecraft sviluppa uno strumento di sottotitolaggio basato sull'intelligenza artificiale per SVT
SVT, la televisione pubblica svedese, si sta avvicinando al suo obiettivo di offrire sottotitoli per il 100% dei suoi contenuti di notizie on-demand grazie a un plug-in di sottotitolazione sviluppato da Limecraft che si integra nel tuo ambiente di produzione.
Cliente di Avido Da molti anni SVT necessita di un nuovo strumento che integri lo strumento di produzione per introdurre i sottotitoli nei suoi contenuti in modo agile, veloce e facile da usare per il personale non tecnico.
Limecraft sì Woody Tech hanno sviluppato una soluzione che risponde a questo problema, che spiega in modo approfondito Olof Appelqvist, responsabile della post-produzione presso SVT: “SVT si è impegnata a sottotitolare il 95% dei suoi contenuti, ma gran parte dei nostri contenuti online sono brevi e il processo di sottotitolazione è sempre stato molto manuale e lento. Poiché i nostri giornalisti si assumono sempre più la responsabilità di creare didascalie, era chiaro che dovevamo trovare un modo migliore per adempiere alle nostre responsabilità”.
Grazie al nuovo integrazione, gli utenti possono creare i sottotitoli generato dall'intelligenza artificiale con solo premere un pulsante all’interno dell’ambiente produttivo, velocizzando “drasticamente” i processi. Per Martin Verwaest, co-fondatore di Limecraft, la soluzione "è un ottimo esempio di tecnologia che apporta vantaggi dimostrabili in termini di efficienza e semplifica i flussi di lavoro". Appelqvist, di SVT, è d'accordo: “Questa soluzione ci ha permesso di riallocare le risorse umane in altre aree dell'azienda e ci sta facendo risparmiare una notevole quantità di denaro: milioni di corone svedesi all'anno. Questo, a sua volta, ci consente di mantenere la quantità e aumentare la qualità delle nostre notizie senza alcun sacrificio, oltre a offrire un’esperienza migliore ai nostri spettatori non udenti e con problemi di udito”.
“Siamo soddisfatti dell'implementazione, dell'assistenza tecnica e della formazione ricevuta da Limecraft e del risultato complessivo. “Siamo inoltre molto lieti di essere tra i primi ad adottare questa tecnologia, aprendo un percorso che siamo sicuri che altri broadcaster vorranno seguire”, aggiunge Appelqvist.
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