Burano e Verona, le due novità d'impatto di Sony a IBC 2023
Héctor Sierra, Responsabile Vendite Sud Europa e Álvaro Ortiz, Solutions Specialist, presentano in questa video intervista i principali sviluppi di Sony all'IBC 2023 dove hanno primeggiato la nuova cinepresa Burano, i pannelli di produzione virtuale di Verona e le apparecchiature Networked Live.
La nuova cinepresa Burano arriva a completare la Venice 2 condividendone il sensore, offrendo allo stesso tempo una versatilità che ne consente la movimentazione da parte di un unico operatore per soddisfare esigenze di rullaggio ridotte.
Presentata come “la prima telecamera cinematografica digitale al mondo con attacco PL” che incorpora la stabilizzazione dell'immagine nel suo corpo, non rinuncia a caratteristiche tecniche primo livello: sensore Full Frame da 8,6K; Doppio ISO di base di 800 e 3200; capacità di rotolare Super 35 Full Frame; codifica fino a 8K con XAVC; funzione di decompressione per obiettivi anamorfici fino a 8K a 30 fotogrammi al secondo, 6K a 60 fotogrammi al secondo o 4K a 120 fotogrammi al secondo; varie modalità di registrazione, inclusi S-Gamut3 e S-Gamut.Cine, o due slot per schede di memoria CFexpress di tipo B tra le opzioni di registrazione. Tutto questo, nel corpo compatto e leggero, circa 32 mm più corta e 1,4 kg più leggera della fotocamera Venice 2.
Burano comprende anche miglioramenti di progettazione sulla base del feedback della comunità cinematografica. Ad esempio, tutti i pulsanti del menu si trovano sul lato operatore della fotocamera. Inoltre, le luci Tally sono state posizionate in tre posizioni per consentire al personale circostante di controllare più facilmente lo stato della registrazione. Il monitor LCD multifunzione da 3,5 pollici può essere utilizzato come mirino per la messa a fuoco tattile o il controllo del menu. La fotocamera Burano è inoltre dotata di una robusta impugnatura a T opzionale, un braccio del mirino, due ingressi audio XLR a 3 pin e un terminale per cuffie (mini jack stereo), molto comodo per il lavoro da solista.
Produzione virtuale con Verona
La nuova famiglia di pannelli Verona è progettata per rispondere alle esigenze e alle sfide degli ambienti di produzione virtuale, distinguendosi per offrire toni di nero profondo con basso abbagliamento, riducendo così il differenza di contrasto tra l'immagine proiettata sul monitor e gli attori che gli stanno di fronte sul set.
Il Verona raggiunge uno splendore di 1500 cd/m2 e una gamma di colori che copre più di 97% di DCI-P3. Allo stesso modo, utilizzano circuiti integrati di driver LED ad alte prestazioni, che consentono frequenza di aggiornamento fino a 7680 Hz per ridurre notevolmente i difetti della linea di scansione della fotocamera. Entrambi i modelli, ZRD-VP15EB/23EB e ZRD-VP15EM/23EM, sono disponibili con un passo pixel di P1,56 mm e P2,31 mm. Sono inoltre compatibili con i controller più utilizzati nel settore: ZRD-VP15EB/23EB è alimentato dal processore Tessera SX40 di Brompton Technology, mentre ZRD-VP15EM/23EM utilizza la piattaforma di elaborazione Helios di Megapixel.
In rete dal vivo
L'ecosistema Networked Live dedicato alla produzione remota e distribuita è un'altra delle grandi scommesse di Sony. L'azienda ha presentato l'unità di produzione remota durante l'IBC 2023 CBK-RPU7, progettato per trasportare video di alta qualità su reti 5G e il mixer software M2L-X, che può essere utilizzato sia on-premise che nel cloud.
La nuova unità di produzione remota, la CBK-RPU7, è dotato del codec HEVC a latenza ultra bassa di Sony. Il design di questa nuova unità te lo consente adatto a fotocamere portatili come videocamere (ad esempio, utilizzando il portabatteria con gancio a V e collegandosi tramite SDI). Il dispositivo è stato appositamente progettato per essere utilizzato nelle reti 5G (in abbinamento ad un modem), ma è adatto anche a reti cablate con larghezza di banda limitata.
D'altra parte, il M2L-X è un miscelatore software che estende la piattaforma e l'interfaccia stabilite nell'attuale sistema di cloud mixer di Sony, M2 Live. Abilitando il mixaggio video e audio, l'inserimento di grafica e altre funzioni di produzione remota, M2L-X si presenta come un dispositivo che può essere utilizzato come software autonomo in un cloud privato virtuale o on-premise. Allo stesso modo, la sua “interfaccia aperta” gli permette di integrarsi con i sistemi di produzione live esistenti per moltiplicare le sue possibilità.
Altre soluzioni Networked Live presentate da Sony all'IBC 2023 includono la piattaforma di contenuti multimediali VideoIPath Di Nevio; Lui NXL-ME80, E processore multimediale per il trasporto WAN; il mixer di produzione espandibile MLS-X1, o l'adattatore di rete di controllo della telecamera CNA-2. Allo stesso modo, Sony ha presentato all'IBC tre nuove licenze software (HZC-RCPCN2, HZC-GWCN2 e HZC-MSUCN2) installabili sul CNA-2 per configurare e controllare da remoto diverse telecamere da studio sulla rete.
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