El Clásico, per la prima volta in 4K con HDR e replay a 360º
"El Clásico" tra Barcelona FC e Real Madrid CF è stata la prima partita in un campionato europeo in cui è stata utilizzata la tecnologia di replay a 360º e può essere seguita anche in 4K con High Dynamic Range (HDR).
LaLiga e Mediapro, in qualità di produttore ufficiale della Lega Calcio Professionistica, nel loro sforzo di portare allo spettatore tutta l'emozione del calcio, hanno alzato ancora una volta l'asticella con la trasmissione di un nuovo 'Clásico' tra FC Barcelona e Real Madrid FC. I progressi tecnologici implementati per questa partita, insieme ai dati sull’audience, rafforzano l’impatto e l’interesse della Liga e del calcio spagnolo in tutto il mondo, collocando Barça-Madrid come la partita più seguita tra club in un campionato nazionale.
Per realizzare questa grande copertura a diffusione planetaria (il segnale potrà essere seguito in 185 paesi con un pubblico stimato di 650 milioni di telespettatori), Mediapro ha fatto un grande dispiegamento, spostando un totale di 8 unità mobili, 6 DSNG, all'ultimo Camp Nou Sabato. , e più di 400 professionisti tra filmmaker, tecnici e produttori.
Il segnale pool della partita (poiché questa stagione LaLiga non consente la personalizzazione dei segnali della partita stessa) è stato effettuato da due unità mobili (una in HD con 28 telecamere e un'altra in 4K con 8 Panasonic AK-UC3000).
Anche se l'intenzione è quella di poter produrre contemporaneamente le principali partite della Liga in 4K e HD dal nuovo cellulare che Mediapro sta finalizzando a partire dai primi mesi del 2016, per il momento il gruppo audiovisivo sta lavorando su partite di questa portata con due realizzazioni, tenendo conto che in Spagna è ancora possibile seguire solo il segnale 4K attraverso il servizio destinato ai luoghi pubblici offerto da Vodafone.
Ancora una volta, Óscar Lago è stato il regista responsabile dell'unità mobile principale mentre Daniel Lozano si è occupato della produzione sul cellulare in Ultra Alta Definizione. Per quanto riguarda la trasmissione in 4K, da segnalare che per la prima volta, grazie all'aggiornamento che Panasonic ha effettuato lo scorso settembre sull'AK-UC3000, il 'Classico' è stato ripreso nel suo massimo splendore in High Dynamic Range (HDR).
Lago ha commentato che “questa stagione lo standard delle trasmissioni della Liga è stato notevolmente alzato. In questo momento stiamo utilizzando più telecamere che in qualsiasi altro campionato europeo o nella stessa Champions League nella fase a gironi. Siamo a un livello simile alla Champions League in semifinale, per esempio, e questo tutti i giorni della Liga nelle partite giocate da Madrid o Barça. Ogni settimana copriamo le partite del Real Madrid e del Barça con venti telecamere, quattro partite con quattordici e altre quattro con undici posizioni di telecamera. Il salto dai giorni normali alla Classic è sempre stato enorme. Ora questo salto è minore perché il livello di produzione nei giorni normali è aumentato considerevolmente".
Ripetizioni “stile Matrix”.
La principale novità nella trasmissione di un Classico è che per la prima volta gli spettatori hanno potuto seguire le migliori rappresentazioni da una prospettiva a 360 gradi. Per raggiungere questo obiettivo, LaLiga e Mediapro si sono avvalse dell'aiuto della tecnologia di Intel, azienda che ha installato un totale di 38 telecamere al Camp Nou. Queste telecamere HD e 5K forniscono replay multi-prospettiva unici, qualcosa di mai visto prima in un campionato europeo. La tecnologia consente di vedere un'azione da diverse angolazioni ed è molto utile per analizzare i fuorigioco e vedere le azioni con i dettagli tecnici.
Questa tecnologia, fino ad oggi applicata nelle trasmissioni dei campionati di football americano e baseball negli Stati Uniti, arriva nella Liga spagnola per ricreare in un volo a 360º le principali occasioni da gol e i momenti più brillanti di ogni partita.
Basato sullo sviluppo della tecnologia israeliana Replay Video Technologies (ora nelle mani di Intel), permette di unire in meno di 2 minuti un numero infinito di riprese provenienti dalle telecamere situate nello stadio, per creare un volo panoramico a 360º dove il regista sceglie da quale telecamera verso quale telecamera si desidera il movimento o se si richiede uno zoom verso un'area dell'azione. Una volta elaborata, l'immagine viene inviata a un server. SVE per la sua messa in onda, sfruttando i momenti in cui l'azione è più lenta durante la partita.
Oltre alle 38 telecamere Intel, Mediapro aveva per questa partita una telecamera aerea da un elicottero, due telecamere Super Slow per seguire Cristiano e Messi, una carrellata ad alta velocità dietro la porta sinistra, due teleobiettivi per seguire Zidane e Luis Enrique e due Beauty (interni ed esterni con una gru alta più di 40 metri sopra lo stadio).
Per quanto riguarda l'audio, Mediapro ha installato complessivamente 17 microfoni sul campo e cinque tra il pubblico per la produzione del segnale. Dolby 5.1.
Udienza in Spagna
La trasmissione Barça-Madrid in Spagna è stata seguita su BeIn LaLiga da un totale di 2.214.400 telespettatori sulla pay TV e uno share del 52,30%, diventando così la trasmissione più vista del canale. Nel totale dei singoli individui, l'audience di El Clásico su BeIn LaLiga ha raggiunto il 17,31%. A soli 4 mesi dal suo lancio, beIN LaLiga si è affermato come il canale dedicato al calcio nazionale più visto in Spagna, diventando leader assoluto tra i canali a pagamento nei mesi di settembre, ottobre e novembre.
Gol è stato il canale scelto dai telespettatori per seguire la messa in onda del post partita con un ascolto del 2,6% e oltre 300.000 telespettatori. Questo spazio diventa la trasmissione più vista del programma Directo GOL sin dalla nascita del canale. Gol ha raggiunto un eccezionale 1,2% nel totale della giornata, ottenendo il suo miglior sabato con la programmazione speciale dedicata a 'El Clásico'.
Il classico dall'aria
360 ripetizioni
https://www.youtube.com/watch?v=OHJDzHHHsrQ
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