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https://www.panoramaaudiovisual.com/it/2016/01/28/jvc-lanza-tres-nuevos-monitores-para-produccion-hd/

La serie DT-N è composta da 3 modelli da 17″, 21″ e 24″ per il collegamento di sorgenti di segnale Cinema 2K 2048x1080p.

JVC DT-N

Progettato per studi di produzione, società di post-produzione e persino unità mobili, JVC ha sviluppato la nuova serie DT-N di monitor broadcast.

La serie DT-N è composta da 3 modelli da 17″, 21″ e 24″ per il collegamento di sorgenti di segnale Cinema 2K 2048x1080p. I nuovi monitor forniscono una qualità dell'immagine eccezionale e includono funzionalità da studio come monitor della forma d'onda, vettorscopio e istogramma, oltre a supportare i segnali 3G, rendendoli strumenti potenti per lo studio di produzione, la post-produzione e persino per l'installazione in unità mobili.

I monitor utilizzano un pannello LCD retroilluminato a LED con una risoluzione Full HD 1920x1080 pixel e presentano un ampio angolo di visione orizzontale e verticale. La profondità di colore è 16,7 milioni, essendo compatibile con lo spazio colore ITU-709 per l'utilizzo in ambienti di trasmissione HDTV, ed è possibile preselezionare la gamma per le curve di 2.2, 2.4 e 2.6. Inoltre, le porte di controllo RS485 e RS232 consentono l'immissione di dati UMD con protocollo TSL 3.1 e 4.0 per il controllo e la visualizzazione sullo schermo.

Supportano 3G/HD/SD-SDI e 2K-SDI Livello A e Livello B, quindi sono in grado di trasferire dati video 1080p non compressi a 60 fps e 3 Gbps. Accettano anche segnali 2K-SDI (2048x1080/24p) con subconversione alla risoluzione nativa del display Full HD.

Funzionano con 16 canali di audio de-embedded tramite gli ingressi SDI e HDMI, visualizzando i livelli sullo schermo e includendo avvisi audio anomali in ciascuna barra di livello. La posizione delle finestre di misurazione audio è selezionabile ed è anche possibile indirizzare 2 canali audio qualsiasi a un'uscita jack da 3,5 mm.

Il monitor più piccolo dei 3, il DT-N17F, include già un adattatore per il montaggio su rack da 19″.

Tutti i modelli includono una base e un ancoraggio di tipo “V” per alimentarli con batterie e facilitarne l'utilizzo sul campo. Sono inoltre facilmente aggiornabili tramite una porta USB sul retro del monitor, senza la necessità di utilizzare un computer.

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Di • 28 Jan, 2016
• Sezione: Studio, Postpro